FRIULIA FINANZIA UNA PMI REGIONALE, ANCHE GRAZIE AL NOSTRO SUPPORTO

Ancora una volta Friulia si pone al fianco di una Pmi regionale, che negli ultimi anni è riuscita a innovarsi e ad ampliarsi nonostante la crisi abbia duramente colpito le aziende del settore del mobile. 

Friulia, in questo caso, è intervenuta con 750 mila euro nella contestuale trasformazione in Spa della ANTEA di Budoia con il supporto dell’advisor STUDIO PELOSO di Udine.

ANTEA SPA (ex Covre e Piazza) è un azienda che dal 1987 produce componenti per mobili, ante, top e scocche, con attività di squadratura, bordatura e foratura del truciolare e melamminico. L’azienda, i cui soci sono Silvano Covre e Armido Piazza, è cresciuta negli anni con investimenti e con l’acquisizione di competitor locali fra i quali, a fine 2014, la ex Poletti di Budoia. La ANTEA si è concentrata su innovazione e qualità, ottenendo le certificazioni richieste dai mercati esteri, che oggi rappresentano il 75% del suo fatturato. “Per continuare a essere competitivi sul mercato -hanno rilevato i soci- è stato deciso, grazie al supporto di Friulia, un importante investimento per l’acquisto di un nuovo impianto di squadra e bordatura che permetterà una maggiore flessibilità produttiva per accogliere le richieste e sviluppare l’offerta di servizio e di prodotto, fidelizzando i clienti che già richiedono tale tipologia di produzione”.

Il Business Plan 2016-2018, punta sullo sviluppo commerciale soprattutto in Francia, Germania e Gran Bretagna, che sarà possibile anche grazie all’aumento della capacità produttiva a seguito dell’entrata in funzione del nuovo impianto di squadrabordatura.

“Ci troviamo di fronte a un significativo esempio della capacità e del ruolo delle PMI nella nostra regione che Friulia vuole supportare - ha sottolineato il Presidente della Finanziaria Regionale Pietro Del Fabbro – La ANTEA di Budoia nasce e si sviluppa, infatti, come azienda familiare ma sa evolversi inserendo nuove capacità manageriali, senza perdere le sue radici.”
“Grazie a queste scelte sta riuscendo ad affrontare le conseguenze della crisi - ha continuato Del Fabbro- innovandosi ed espandendosi in nuovi mercati all’estero.”

[comunicato stampa Friulia 28/04/2016]