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CATA FVG - FINANZIAMENTI PER SOSTENERE L’ADEGUAMENTO DI STRUTTURE E IMPIANTI

Il CATA FVG ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di contributo per l’annualità 2019, da parte

delle imprese artigiane. In particolare, saranno finanziabili per il 2019, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, anche per sostenere l’adeguamento di strutture ed impianti.


BENEFICIARI

Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane, di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002.



INIZIATIVE FINANZIABILI

  1. Adeguamento di preesistenti strutture produttive ed impianti alla normativa in materia di prevenzione incendi,
  2. Adeguamento di preesistenti strutture ed impianti alla normativa in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro,
  3. Adeguamento di preesistenti strutture e impianti alla normativa in materia di antinquinamento.

 

SPESE AMMISSIBILI

  1. modifica o sostituzione di impianti per la prevenzione incendi;
  2. modifica o sostituzione di impianti per l’aerazione e la regolazione della temperatura e umidità nei luoghi di lavoro; modifica o sostituzione di impianti per l’utilizzazione dell’energia elettrica; modifica o sostituzione di impianti idrici e sanitari
  3. modifica o sostituzione di impianti per la difesa dagli agenti nocivi; interventi edilizi per la rimozione o demolizione dell’amianto
  4. opere edili connesse agli interventi finanziati
  5. spese di progettazione
  6. spese per il trasporto e il montaggio necessari alla realizzazione degli interventi previsti.

 
Le spese sono ammissibili alle seguenti condizioni:

  • Che le strutture produttive e gli impianti, al momento della presentazione della domanda di incentivo siano di proprietà dell’impresa richiedente il contributo ovvero siano nella sua disponibilità mediante un contratto di durata almeno pari a quella del vincolo di destinazione;
  • Che l’unità immobiliare, al momento della presentazione della domanda, sia in regola con le normative vigenti in materia urbanistica e che il richiedente risulti in possesso delle autorizzazioni per lo svolgimento dell’attività produttiva in essere.

 

INTENSITÀ DELL’AIUTO E LIMITI DI SPESA

L’intensità dell’aiuto è pari al 30% delle spese ammissibili. È elevata al 40% qualora sussista una delle seguenti condizioni, imprese artigiane:

  • appartenenti all’imprenditoria giovanile o femminile
  • localizzate nelle zone di svantaggio socioeconomico


importo MINIMO spesa ammissibile: 5.000,00 euro
importo MASSIMO spesa ammissibile: 50.000,00 euro.         


Qualora all’impresa sia stato attribuito il rating di legalità dall’autorità Garante della concorrenza e mercato, l’intensità d’aiuto sarà aumentata di un ulteriore 5%.
Gli incentivi possono essere erogati in via anticipata, nella misura massima del 70%, previa presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa di importo almeno pari alla somma da erogare maggiorata degli interessi, qualora l’importo dell’anticipazione sia pari o superiore a 10.000 euro.

Per ciascun anno solare è presentabile una sola domanda di contributo. L’iniziativa deve essere avviata in data successiva a quella di presentazione della domanda, pena l’inammissibilità a contributo.