Bandi
Credito di Imposta per ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica e design.
Supporto nell’analisi delle attività di individuazione e consulenze per la rendicontazione delle spese agevolabili, ossia delle spese finalizzate all’innovazione organizzativa, di processo, di prodotto, di servizio e commerciale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Titolari di reddito d’impresa italiani o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale, dal settore economico in cui operano e dal regime fiscale di determinazione del reddito di impresa.
SETTORI AMMESSI / ESCLUSI
Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale e le imprese destinatarie di sanzioni interdittive 231
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti spese:
- spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
- costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
- costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
FORMA TECNICA ED INTENSITA'
L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non supera:
il 100 % dei costi ammissibili per la ricerca fondamentale;
il 50 % dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
il 25 % dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale;
il 50 % dei costi ammissibili per gli studi di fattibilità.
L’intensità di aiuto per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata fino a un’intensità massima dell’80 % dei costi ammissibili come segue:
di 10 punti percentuali per le medie imprese
di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
di 15 punti percentuali se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
– il progetto prevede la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI o viene realizzato in almeno due Stati membri, o in uno Stato membro e in una parte contraente dell’accordo SEE, e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70 % dei costi ammissibili;
– Il progetto prevede la collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10 % dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca; i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito.
Le intensità di aiuto per gli studi di fattibilità possono essere aumentate di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese.
DURATA DEL PROGETTO
I progetti possono avere una durata illimitata, vengono considerati solo i costi sostenuti per le attività di competenza dell’esercizio fiscale a cui ci si riferisce.