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POR FESR 21 27 – A3.4.3 Interventi a sostegno dell’imprenditorialità

Approvato il Bando della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in attuazione del Programma regionale (PR) FESR FVG 2021-2027, che intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento sul territorio regionale finalizzati a promuovere il rafforzamento ed il rinnovamento del sistema produttivo, incentivando, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto, nuove imprese ed aspiranti imprenditori che abbiano sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan.

 

 

BENEFICIARI E REQUISITI DI AMMISSIBILITA' DEL PROPONENTE

 

1. Possono beneficiare dei contributi di cui al presente bando:

 

a) Nuove imprese PMI, così come da definizione di cui all’articolo 2 lettera m);

 

b) Aspiranti imprenditori così come da definiti all’articolo 2 lettera c).

 

2. I beneficiari di cui al comma 1, lettera a) devono, al momento della presentazione della domanda e a pena di inammissibilità della stessa, possedere i seguenti requisiti specifici di ammissibilità:

 

a) avere sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan;

 

b) se imprese, essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese delle CCIAA dellaRegione Friuli Venezia Giulia con sede legale ovvero un’unità operativa/sede secondaria attiva sul territorio regionale nella quale realizzare il Progetto;

 

c) se cooperative o consorzi di cooperative con sede nel territorio regionale, risultare altresì iscritti al Registro regionale delle cooperative;

 

d) se imprese artigiane, risultare altresì iscritte all’Albo delle imprese artigiane;

 

e) non trovarsi in stato di liquidazione volontaria o giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato con continuità aziendale) ed ogni altra procedura concorsuale prevista dal decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155), né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una ditali situazioni nei propri confronti;

 

f) non essere destinatario di sanzione interdittiva (articolo 9 comma 2 lettera d) DLgs 231/2001) o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione e/o concernenti l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi;

 

g) rispettare le disposizioni vigenti in materia di sicurezza sul lavoro ai sensi dell’articolo 73 della L.R.18/2003;

 

h) possedere il requisito di sostenibilità finanziaria in relazione al progetto da realizzare, dadimostrare tramite Business plan, da cui risulti che la “Qualità progettuale” in termini di fattibilità tecnica, prospettiva di mercato, sostenibilità economico-finanziaria sia idonea ad ottenere almeno un giudizio medio basso, che equivale al punteggio minimo previsto dall’allegato C, sezione 1;

 

i) rispettare la dimensione d’impresa prevista all’articolo 2, comma 1 lettera l);

 

j) non aver effettuato una delocalizzazione da uno Stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana verso lo stabilimento in cui deve svolgersi l’investimento iniziale per il quale è richiesto l’aiuto, nei due anni precedenti la domanda di aiuto, ai sensi dell’articolo 66 del Regolamento (UE) 2021/1060;

 

k) ai sensi dell’articolo 75, comma 1 bis del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), non essere stati destinatari di provvedimenti di decadenza da benefici concessi dall’Amministrazione regionale, conseguenti a provvedimenti emanati sulla base di dichiarazioni non veritiere nei due anni precedenti alla presentazione della domanda;

 

l) non rientrare nelle esclusioni di cui all’articolo 5;

 

m) rispettare le condizioni di cui al Regolamento de minimis generale.

 

3. I beneficiari di cui al comma 1, lettera b) devono, al momento della presentazione della domanda e a pena di inammissibilità della stessa, possedere i seguenti requisiti specifici di ammissibilità:

 

a) avere sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan;

 

b) possedere il requisito di sostenibilità finanziaria in relazione al progetto da realizzare, da dimostrare tramite Business plan, da cui risulti che la “Qualità progettuale” in termini di fattibilità tecnica, prospettiva di mercato, sostenibilità economico-finanziaria sia idonea ad ottenere almeno un giudizio medio basso, che equivale al punteggio minimo previsto dall’allegato C, sezione 1.

 

4. I beneficiari di cui al comma 1, lettera b) devono, al momento della presentazione della domanda e a pena di inammissibilità, impegnarsi entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla comunicazione della verifica positiva di ammissibilità:

 

a) a costituirsi presso il Registro delle imprese delle CCIAA della Regione Friuli Venezia Giulia, con sede legale ovvero un’unità operativa/sede secondaria attiva sul territorio regionale nella quale realizzare il Progetto;

 

b) nel caso in cui l’impresa sia costituita in forma di società di capitali, a possedere la maggioranza delle quote, oppure, nel caso in cui l’impresa sia costituita in forma di società di persone a esserne il legale rappresentante, oppure nel caso di impresa costituita in forma di società cooperativa a esserne socio oppure nel caso di impresa costituita in forma di impresa individuale a esserne titolare;

 

c) a possedere i requisiti di cui all’articolo 4, comma 2, lettere c), d), e), f), g), i), j), k), l), m).

 

Sono escluse dal contributo le fondazioni e le associazioni, i liberi professionisti, i lavoratori autonomi.

 

 

PROGETTI AMMISSIBILI

 

1. Possono essere finanziati a fondo perduto, a valere del regime de minimis generale, interventi a sostegno dell’imprenditorialità.

 

2. È ammissibile il finanziamento di un’unica idea progettuale per beneficiario. Qualora vengano presentate più domande di contributo dallo stesso soggetto beneficiario si considera ammissibile soltanto la prima domanda presentata e le altre vengono archiviate d’ufficio; solo in caso di rinuncia potrà essere valutata la domanda successiva.

 

3. Sono ammissibili i progetti aventi i seguenti requisiti:

 

a) sono realizzati all’interno del territorio della Regione Friuli Venezia Giulia;

 

b) ottengono, nella sezione 1 dell’Allegato C, il punteggio minimo previsto per ogni singolo criterio in modo tale da conseguire un punteggio complessivo di almeno 26 punti su 65 massimi disponibili ed ottengono, nella sezione 2 dell’Allegato C il punteggio complessivo di almeno 18 punti su 36 massimi disponibili, di cui almeno 8 punti nella sezione 2.1 e di cui almeno 4 punti nella sezione 2.2;

 

c) non implicano lo svolgimento delle attività di cui all’articolo 5.

 

4. I progetti che non rispettano i requisiti specifici di cui ai commi 2 e 3 comportano l’inammissibilità della domanda.

 

 

 DURATA E TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

 

1. Possono beneficiare dei contributi di cui al presente bando:

 

a) Nuove imprese PMI, così come da definizione di cui all’articolo 2 lettera m);

 

b) Aspiranti imprenditori così come da definiti all’articolo 2 lettera c).

 

2. I beneficiari di cui al comma 1, lettera a) devono, al momento della presentazione della domanda e a pena di inammissibilità della stessa, possedere i seguenti requisiti specifici di ammissibilità:

 

a) avere sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan;

 

b) se imprese, essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese delle CCIAA dellaRegione Friuli Venezia Giulia con sede legale ovvero un’unità operativa/sede secondaria attiva sul territorio regionale nella quale realizzare il Progetto;

 

c) se cooperative o consorzi di cooperative con sede nel territorio regionale, risultare altresì iscritti al Registro regionale delle cooperative;

 

1. Per data di avvio del progetto si intende il verificarsi della prima delle seguenti circostanze:

 

a) nel caso di fornitura di beni, la data del documento di trasporto. In assenza di quest’ultimo, la data della prima fattura o del primo documento contabile avente forza probatoria equivalente;

 

b) nel caso di fornitura di servizi e consulenze, la data della prima fattura o del primo documento contabile avente forza probatoria equivalente.

 

2. Per data di conclusione del progetto si intende la data dell’ultimo pagamento relativo alle fatture, o ai documenti contabili avente forza probatoria equivalente, inerenti al progetto.

 

3. I beneficiari devono avviare il progetto successivamente alla comunicazione del decreto di concessione.

 

4. I beneficiari devono perentoriamente concludere il progetto entro 12 (dodici) mesi dalla comunicazione del decreto di concessione.

 

5. In deroga a quanto previsto dal comma 4, per i beneficiari che dichiarano di voler beneficiare della misura di incentivazione maggiorata di cui all’articolo 9 comma 8, il termine ridotto per concludere il progetto è pari a 4 (quattro) mesi dalla notifica del decreto di concessione. Qualora non venga rispettato tale termine, si applicherà il termine perentorio di cui al comma 4.

 

 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

 

La domanda, a pena di inammissibilità, potrà essere presentata dalle ore 10.00 del 28/02/2024 e fino alle ore 12.00 del 28/06/2024. La domanda si considera presentata nella data e ora di convalida finale di avvenuta trasmissione comprovata dal sistema informatico.